Velomobile WAW – parte I

Il WAW è un velomobile veloce e sportivo, adatto per l’uso quotidiano 365 giorni l’anno. Il progetto originario del WAW di Frederik Van De Walle è stato rielaborato da Stephan Boving (Katanga) che a partire da Gennaio 2012 costruisce il WAW in Repubblica Ceca con metodi di produzione efficienti e standard qualitativi elevati, che fanno del WAW un velomobile di successo in tutto il mondo.

lato

Il WAW si distingue da tutti i velomobili in commercio per la possibilità di rimuovere il naso e la coda. Questa caratteristica, unica nel settore, determina molti vantaggi pratici:

  • comodo accesso alle parti meccaniche che richiedono regolare manutenzione: cambio, cassetta pignoni, ruota posteriore, catena e guarnitura;
  • possibilità di riparare o sostituire solo le parti danneggiate in caso di incidente;
  • possibilità di scegliere tra diverse forme e misure del naso e della coda;
  • dimensioni ridotte del corpo centrale per facilitare il trasporto;
  • possibilità di montare qualsiasi tipo di trasmissione, inclusi i kit per la pedalata assistita da motore elettrico

senza-naso

La possibilità di rimuovere il naso e la coda è particolarmente vantaggiosa ogni volta che si rende necessario intervenire sulle parti meccaniche che compongono la trasmissione. Rimuovendo le 9 viti che fissano il naso al corpo centrale, è possibile regolare la posizione della guarnitura in base alla propria statura, oppure sostituire la catena, o montare i pedali. Rimuovendo anche la coda, si ha facile accesso al carro posteriore. Per facilitare la regolazione del cambio e del deragliatore, è possibile montare la ruota posteriore sulla maggior parte dei rulli per training indoor. Per sostituire la camera d’aria o la copertura posteriore è sufficiente aprire lo slaccio rapido per smontare la ruota posteriore.

Il corpo centrale, il naso e la coda, nella versione standard, sono interamente realizzati in fibra di vetro rinforzata al carbonio. Una coppia di barre longitudinali in fibra di carbonio aumentano la rigidità dell’abitacolo e assicurano maggiore protezione in caso di urti laterali.

cuscino-ventisit

Per aumentare la resistenza agli urti e ridurre il peso di 1,0 kg è disponibile una laminazione che include tessuto di kevlar per la parte inferiore della carenatura. Una soluzione ancora più leggera (ma più fragile in caso di urti) è la laminazione full carbon, che permette di risparmiare 2,5 kg sul peso totale.

Per garantire la massima pulizia all’interno dell’abitacolo, il cambio e la cassetta pignoni sono isolati dal corpo centrale tramite una copertura integrale in fibra di vetro che presenta solo una piccola apertura posizionata sotto al sedile, per facilitare il montaggio della catena.

race-cap-open

L’allestimento standard prevede la copertura integrale dell’abitacolo (race cap) con visiera regolabile, che oltre a migliorare l’aerodinamica del veicolo, risulta molto utile in caso di pioggia. Fanno parte della dotazione standard anche cover aerodinamiche in carbonio per le ruote anteriori e per gli specchietti retrovisori.

cover-ruote

Il naso presenta una ampia apertura nella parte inferiore (foot hole) che permette di spingere il velomobile in retromarcia, con i piedi a terra. Per migliorare il rendimento aerodinamico del veicolo, questa apertura può essere chiusa con un pannello opzionale (foot hole cover) destinato all’uso sportivo/agonistico.

Il sistema di sterzo di tipo “tank steering” è azionato da una coppia di impugnature verticali, sulle quali si trovano i comandi bar-end e le leve freno. Ciascuna leva comanda il freno del lato corrispondente. L’allestimento base prevede due freni a tamburo Sturmey-Archer diametro 70 mm. Per garantire la massima potenza frenante, sono disponibili su richiesta freni a tamburo over-size diametro 90 mm.

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Le ruote anteriori con sospensioni MacPherson, sono composte da cerchi in alluminio diametro 20″ e 36 fori. Nella versione base, il carro posteriore non è ammortizzato, ed il mozzo della ruota posteriore (diametro 26″) è alloggiato su una coppia di forcellini in alluminio, di generose dimensioni.

Il WAW 291 è stato realizzato in carbonio-kevlar con coda aerodinamica, e senza il sistema di illuminazione previsto nell’allestimento standard. Abbiamo montato questo velomobile con componenti di alta gamma SRAM Force 22. Per testare il rendimento aerodinamico del WAW, la ruota posteriore 26″ è stata temporaneamente sostituita con una ruota in carbonio diametro 28″ con powermeter Powertap nel mozzo. Il peso complessivo minimo, misurato per questo allestimento speciale, è di 26,7 kg accessori esclusi. Il peso totale inclusi tutti gli accessori (race cap e cover aerodinamiche complete) è di 28,8 kg.

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