Domenica 4 maggio 2008, erano oltre 4500 gli iscritti alla 29^ edizione del Giro della Romagna, la Gran Fondo più amata dai cicloturisti romagnoli (e non solo), organizzata in maniera impeccabile dal Unione Ciclistica Baracca Lugo (RA). Sul percorso dei 138 km e su quello più breve di 88 km, sono stati segnalati “oggetti volanti non identificati”. Qualcuno ha riferito di aver visto qualcosa che “andava giù come un missile” (parole che pronunciate nel dialetto romagnolo ha tutto un altro sapore) o più forte di un motorino… Altri hanno provato a mettersi nella loro scia, per avvantaggiarsi del traino. I più coraggiosi hanno anche tentato di stabilire un contatto con gli “alieni” rivolgendolo loro timide domande per cercare di conoscere meglio la tecnologia avanzatissima di cui dispongono per muoversi a velocità strabilianti:
“Parli italiano?”
“Come si chiamano queste?”
“E’ comoda?”
“Come và in salita?”
“E in discesa?”
“Complimenti!!”
“Da dove venite?”
Ritornati a Lugo, molti hanno cercato di raccontare cosa avevano incontrato, senza riuscire a spiegare esattamente agli increduli ascoltatori per quale motivo questi “alieni” si divertirebbero tanto nel partecipare alle Gran Fondo quaggiù sulla terra. Nel pomeriggio poi, durante le premiazioni, gli “alieni” hanno organizzato un incontro ravvicinato con gli abitanti di Lugo, e hanno promesso che il 25 maggio (Gran Fondo Città di Lugo, organizzata dal Pedale Bianco Nero) torneranno a visitare questa città più numerosi, per fare provare i loro “missili” a tutti i terrestri.
It’s hard to find educated people on this subject, but you seem like you know what you’re talking about!
Thanks